Che cos’è l’ipertensione arteriosa?

Si definisce ipertensione arteriosa uno stato costante e non occasionale in cui la pressione arteriosa è elevata rispetto agli standard fisiologici considerati normali ed è la causa delle principali malattie cardiovascolari.

Chi soffre di ipertensione può prendere provvedimenti per tenere sotto controllo il disturbo e diminuire il rischi di problemi di salute collegati.

Quali sono i fattori di rischio?

I principali fattori di rischio sono:

  • I fattori genetici: L’ereditarietà o famigliarità della patologia influisce per circa il 30% sulla possibilità d’insorgenza dell’ipertensione. Per questo motivo un soggetto che ha dei famigliari ipertesi, avrà un maggior rischio di sviluppare la malattia.
  • L’età: gli anziani sono più soggetti ad ipertensione. Il binomio tra terza età ed ipertensione, anche se molto diffuso nella popolazione, non è più considerato come un evento inevitabile ed innocuo.
  • Il sesso: L’uomo ha un rischio elevato di sviluppare la malattia intorno ai 30-40 anni. Nelle donne tale rischio, inferiore fino alla menopausa, arriva dopo i 45-50 anni fino al 50% per poi aumentare ulteriormente dopo i 65 anni.
  • Il sovrappeso: La dieta ideale rivolta alla prevenzione e/o alla cura dell’ipertensione ha come obiettivi principali il calo ponderale e la restrizione di sodio ed alcol. Nello stadio iniziale della malattia, denominato pre-ipertensione, molto spesso la semplice correzione delle abitudini dietetiche è sufficiente a diminuire i valori pressori. Per questo motivo si consiglia di seguire una dieta ricca di fibre e povera di grassi, abbinandola se possibile ad un po’ di attività fisica.
  • La sedentarietà: la ridotta attività fisica tra questi è probabilmente il più importante fattore di rischio.
  • Lo stile di vita: fumo ed abuso di alcol. Il fumo di sigaretta è un potente vasocostrittore, riduce l’ossigenazione dei tessuti e facilita la formazione di placche aterosclerotiche. L’alcol, a piccole dosi ha invece un effetto benefico grazie alle sue proprietà vasodilatatrici. Inutile ricordare gli effetti negativi di questa sostanza quando viene assunta a dosi elevate,
  • Lo stress: in molti casi lo stress psichico influisce a tal punto sulla comparsa dell’ipertensione da essere considerato il principale fattore causale. Tra le condizioni più a rischio vi sono: collera trattenuta, arrabbiature, intense emozioni, responsabilità lavorative o eccessivo impegno nello studio e/o nel lavoro.

© 2017 CID Laboratori srl - partita iva: 00949341002 - powered by Hylab